La successione ereditaria rappresenta il passaggio del patrimonio attivo e passivo da un soggetto deceduto ad altri eredi. Prima di compiere qualunque atto relativo ai beni del deceduto è opportuno raccogliere informazioni al fine di non vedersi precludere la possibilità di rinunciare all’eredità.
Occorre verificare il diritto alla liquidazione della retribuzione maturata, mensilità aggiuntive e ferie non godute; il diritto alla liquidazione dell’indennità sostitutiva del preavviso e dei trattamenti di fine rapporto o di fine servizio. In caso di decesso di un lavoratore dipendente gli eredi vantano, nei confronti del datore di lavoro, tutti i diritti maturati dal dipendente (liquidazione, indennità di preavviso, …) Il diritto degli eredi a richiedere tali somme si prescrive in 5 anni dalla data di morte.
Del decesso devono essere informati:
Le assicurazioni stipulate dal defunto possono essere di diversa natura.
Si procederà ad informare la compagnia di assicurazione tempestivamente per le opportune verifiche (es. assicurazioni sulla vita etc.) in merito al decesso della persona. Gli eredi hanno anche l’obbligo di effettuare il cambio di intestazione dell’assicurazione RC auto. Sarà bene ricordare che i premi rimborsati non sono tassabili e che, quindi non devono essere riportati nelle dichiarazioni successione Per quanto riguarda incidenti stradali le compagnie sono tenute a risarcire tutti i danni subiti, in ogni caso il codice civile prevede il diritto di risarcimento del danno prodotto dalla circolazione de, veicoli di ogni specie si prescrive in due anni. In questo caso è bene farsi seguire da un legate di fiducia.